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La mastoplastica riduttiva consiste nella riduzione mammaria ed è indicata per migliorare lo sconforto fisico associato ad un seno enormemente aumentato di volume. Oltre a migliorare la forma del seno, la mastoplastica riduttiva serve a restituire un profilo naturale ed un rapporto normale tra: torace, mammelle e areole.
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L’intervento trova indicazioni nei seguenti casi:
- mammelle troppo grandi rispetto alle proporzioni del corpo;
- seno pesante e pendente;
- diversità di forma e volume tra le due mammelle;
- presenza di dolori al collo, alla schiena ed alle spalle indotti dall’eccessivo peso delle mammelle;
- irritazioni croniche cutanee del solco sottomammario;
- restrizione dell’attività fisica dovuta all’aumentato volume e peso delle mammelle;
- presenza di un danno evidente da “spallina”;
- insoddisfazione della propria immagine corporea in relazione alle dimensioni del proprio seno.
L’intervento di mastoplastica riduttiva può esser praticato a qualsiasi età, dopo la pubertà; sebbene la gravidanza e l’allattamento possono produrre significativi cambiamenti di volume e forma.
Ciò nonostante molte donne decidono di intervenire prima di eventuali gravidanze e si prefiggono di correggere eventuali modificazioni in un secondo tempo.
Nel ridurre la ghiandola mammaria e la cute che la riveste, si pone l’attenzione anche nel ridimensionamento congruo delle areole stesse. L’intervento comporta delle cicatrici che sono localizzate intorno all’areola, nel solco sottomammario e lungo una verticale che unisce le precedenti.
Intervento di mastoplastica riduttiva
L’intervento viene eseguito in anestesia generale e richiede un giorno di degenza in clinica. La paziente viene dimessa il giorno seguente all’intervento, dopo la rimozione di eventuali drenaggi, facendole indossare un reggiseno contenitivo.
Trattamento post-operatorio
Dopo alcune ore dall’intervento la paziente può cominciare le proprie attività con moderazione. Tra la quinta e la settima giornata post-operatoria vengono rimossi tutti i punti di sutura cutanei. Nei primi giorni i movimenti delle spalle e delle braccia devono essere limitati. Solo dopo alcuni giorni potranno essere ripresi gradualmente. La guida dell’automobile può essere ripresa dopo almeno una settimana, mentre l’attività fisica abituale è consentita dopo 3-4 settimane.
Complicazioni possibili
Le complicazioni correlate all’intervento di mastoplastica riduttiva sono:
- sanguinamento: è raro, ma può verificarsi, solitamente entro le prime 24 ore; in tal caso sarà necessario un ritorno in sala operatoria per arrestare il sanguinamento. In ogni caso, se opportunamente trattato, un episodio di sanguinamento non causa altri inconvenienti.
- infezioni: sono un’evenienza estremamente rara.
- ipertrofia cicatriziale: talvolta presente, si risolve spontaneamente, a volte necessita un trattamento.
- ridotta sensibilità del capezzolo: è variabile, e, se presente si risolve in genere nel corso di 3-4 settimane.
- inversione del capezzolo, necrosi del capezzolo, necrosi adiposa: sono tra le complicanze più rare.
Mastoplastica riduttiva foto: casi reali prima e dopo a cura del dr. Luca Piovano.